Sorridimi anche se in fondo non m’importa.

Sorridimi anche se in fondo non m’importa

Anche se i miei occhi sono altrove

Anche quando ho l’anima in disarmo

Nello spazio vuoto lasciato lì apposta

Tra i soliti ieri

E un qualunque domani

Come un pasto tenuto in frigo per altri giorni

Che stentano sempre ad arrivare

Voglio indietro la metà dei miei errori

Ma solo quella migliore

Da rigiocare con le stesse identiche mosse

Per non turbare il risultato finale

Qui perdonano tutto tranne i pronostici

Guai a chi smentisce gli aruspici da bar

O contraddice i tecnici di governo

Come l’acqua dei fagioli in scatola

Meglio deludersi a vicenda

Che addestrarsi alla banalità.